Assegno per il nucleo familiare: va riconosciuto anche ai cittadini extracomunitari

Va riconosciuto l’assegno per il nucleo familiare anche ai cittadini extracomunitari presenti in Italia. Questa, in sintesi, la presa di posizione dei giudici della Corte Costituzionale, chiamati a prendere in esame il contenzioso tra l’INPS e un cittadino pakistano, titolare di permesso di lungo soggiorno, lamentatosi per una presunta discriminazione concretizzatasi, a suo dire, nel mancato riconoscimento in suo favore dell’assegno per il nucleo familiare proprio nel periodo, durato due anni e mezzo, in cui i suoi familiari sono rientrati nel Paese di origine. I giudici costituzionali chiariscono che i cittadini non europei, soggiornanti di lungo periodo e con permesso unico di lavoro, non possono essere trattati in modo diverso dai cittadini italiani nell’accedere al beneficio dell’assegno per il nucleo familiare, anche se alcuni componenti della loro famiglia risiedono temporaneamente nel Paese di origine. Fondamentale, difatti, garantire la parità di trattamento fra i destinatari di questa misura. (Sentenza 67 dell’11 marzo 2022 della Corte Costituzionale)