Buca stradale avvistabile: ciò non basta a salvare l’ente locale

Possibile comunque la richiesta di risarcimento avanzata dal motociclista che ha riportato danni a causa di una caduta

Buca stradale avvistabile: ciò non basta a salvare l’ente locale

Facilmente avvistabile la buca e imprudente la condotta dell’uomo alla guida del veicolo: questi due elementi non sono sufficienti per escludere la responsabilità dell’ente locale per la caduta subita dal conducente. Ancora plausibile, quindi, la richiesta risarcitoria avanzata da un motociclista, vittima di una buca su una strada statale nel Napoletano. I giudici chiariscono che non si può ipotizzare una responsabilità del Comune solo a fronte di un concreto riscontro di un’insidia o di una pericolosità occulta della cosa, e ciò comporta che non si può valorizzare il solo dato della avvistabilità della bua – desumendone la evitabilità da parte del motociclista – per escludere ogni addebito a carico dell’ente locale. Non basta, in sostanza, affermare che l’anomalia stradale poteva – e quindi doveva – essere evitata dal conducente per ritenerlo colpevole per la caduta subita e per i danni riportati. Ciò perché, a fronte della visibilità della buca, è responsabile per la disavventura il conducente se ha tenuto una condotta negligente e se quella condotta negligente non era prevedibile. (Ordinanza 39965 del 14 dicembre 2021 della Cassazione)

News più recenti

Mostra di più...