Cioccolatino narcotico: rapina aggravata dalla violenza
Una donna è stata condannata in via definitiva per due rapine commesse ai danni di due uomini, ai quali ha procurato uno stato di narcosi attraverso l'uso di un cioccolatino. La Cassazione ha affermato che è qualificabile come rapina il furto compiuto mediante l’ausilio di uno strumento atipico, com’è il cioccolatino corretto al narcotico.
La condanna, confermata in Appello, riguarda il reato di rapina aggravata dalla violenza, poiché i due uomini furono resi incapaci di reazione e consapevolezza dall'assunzione del cioccolatino contenente una sostanza narcotizzante.
I fatti si sono svolti nella provincia bresciana tra gennaio e aprile 2002, quando la donna ha attuato due rapine ai danni di due uomini, inducendoli in uno stato di sonno profondo attraverso un cioccolatino particolare. Secondo i giudici è corretto parlare di rapina aggravata dall’aver utilizzato violenza consistita nel porre entrambi i due uomini in uno stato di incapacità di volere e di agire proprio mediante l’utilizzo di un cioccolatino imbevuto di sostanza narcotizzante.
L'accusa di rapina aggravata è stata confermata in Cassazione nonostante l'avvocato difensore contestasse la presenza di violenza nella condotta della donna, sottolineando la mancanza di costrizione nel far assumere il cioccolatino alle vittime.
Tuttavia, i Giudici di legittimità hanno confermato la violenza costrittiva della donna consistita nel porre le sue vittime in uno stato di incapacità di agire e volere anche in considerazione del fato che «lo stato di narcosi fu indotto […] proprio dalla assunzione, nolente domino, del cioccolatino» e che «alla provocata incapacità seguì la sottrazione patrimoniale» perpetrata dalla donna. Questo, oltretutto, costituisce circostanza aggravante della rapina che, in tal caso, «è da ritenersi reato complesso, costituito dalla fusione del reato di furto con quello di procurata incapacità», concludono i Giudici. (Cass. pen., sez. III, ud. 31 gennaio 2024 (dep. 29 febbraio 2024), n. 8809)