Colpevole l’automobilista che azzarda il sorpasso e tampona l’autocarro che lo precede sulla strada
Respinta la richiesta di risarcimento avanzata dal conducente della vettura, il quale ha perso la moglie nell’incidente

Pienamente colpevole l’automobilista che compie un sorpasso azzardato e tampona il veicolo che lo precede sulla strada. Nella vicenda presa in esame dai giudici è perciò respinta la richiesta di risarcimento avanzata dall’automobilista, che, a seguito dell’incidente, ha perso la moglie che viaggiava sulla vettura come passeggero. Decisiva è la ricostruzione della dinamica del sinistro: in particolare, si è appurato che l’autocarro viaggiava non strettamente sulla destra, bensì in linea ideale prossima alla mezzeria, se non, addirittura, sulla corsia di sorpasso, e che il conducente della vettura ha provato a compiere un sorpasso e ha speronato l’autocarro. Evidente, in sostanza, l’imprudenza compiuta dal conducente dell’auto, il quale, osservano i giudici, nell’accingersi al sorpasso – che costituisce manovra pericolosa e complessa – avrebbe non solo dovuto attivare la propria attenzione, ma altresì constatare se vi fosse spazio libero a sufficienza per effettuare senza alcun pericolo la manovra. Invece, il conducente dell’automobile ha violato il proprio obbligo di prudenza, ha azzardato il sorpasso e ha così dato luogo al tamponamento ai danni dell’autocarro. (Ordinanza 9242 del 22 marzo 2022 della Cassazione)