Disconnessione evidente sulla strada: niente risarcimento per la caduta

Respinta l’istanza avanzata da una donna nei confronti di un Comune. Episodio addebitabile, secondo i giudici, al comportamento disattento da lei tenuto

Disconnessione evidente sulla strada: niente risarcimento per la caduta

La disattenzione addebitabile alla persona caduta a causa di una buca presente sulla strada non basta ad escludere la corresponsabilità del Comune. Confermato perciò il risarcimento a una donna, vittima di un capitombolo durante una passeggiata tra le bancarelle di un mercato rionale. Il fatto che ella avrebbe dovuto, con una maggiore diligenza ed attenzione, avvedersi della sconnessione, tra l’altro evidente, esistente sul tratto stradale percorso non è dato sufficiente, secondo i giudici, per escludere ogni responsabilità dell’ente locale. Nessun dubbio, riconoscono i giudici, sulle colpe attribuibili alla persona danneggiata, che avrebbe potuto e dovuto, con una maggiore diligenza ed attenzione, avvedersi della sconnessione, tanto più che l’evento accadde in pieno giorno e che la donna, procedendo a piedi e quindi a velocità assai ridotta, ella aveva la esatta percezione dello stato dei luoghi. Ciò però non basta per escludere ogni responsabilità del Comune. Impossibile, difatti, secondo i giudici, riconoscere il caso fortuito nella condotta colposa della persona danneggiata e liberare l’ente locale da ogni possibile addebito. (Ordinanza 35558 del 2 dicembre 2022 della Corte di Cassazione)

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