False magliette della nazionale di calcio: la dicitura non conforme all’originale non esclude la contraffazione

Sacrosanto il sequestro delle false magliette della nazionale italiana di calcio. Irrilevante la dicitura non conforme all’originale presente sulla etichetta interna, poiché la norma punta a tutelare i prodotti ed il marchio originale da qualunque rischio di confusione. Logico, secondo i giudici, parlare di prodotti contraffatti. E consequenziale è il provvedimento adottato nei confronti di un’impresa individuale, il cui titolare si ritrova indagato per commercio di prodotti con loghi contraffatti e frodi contro le industrie nazionali. In particolare, viene posta in evidenza la piena tutelabilità dei marchi delle società calcistiche impressi sulle maglie e sugli altri accessori sportivi in sequestro, e allo stesso tempo viene sottolineato che si tratta di capi di abbigliamento rispetto ai quali è ipotizzata la contraffazione del marchio e su di essi devono essere esperiti accertamenti specifici. E in questa ottica è irrilevante la dicitura non conforme all’originale impressa sull’etichetta interna delle magliette. (Sentenza 16584 del 29 aprile 2022 della Corte di Cassazione)