Fumi fastidiosi provenienti dal camino e pulviscolo sulla casa vicina: legittima la condanna
Evidente il disagio subito dalla persona che vive a poca distanza dall’abitazione in cui è stato utilizzato in modo incauto il camino

Vale una condanna la pessima gestione del camino presente nella propria abitazione. Esemplare la decisione con cui è stato sanzionato un uomo, reo di avere in diverse circostanze, nell’arco di due mesi, provveduto in maniera incauta alla combustione di materiali all’interno del camino presente nell’appartamento, così causando l’emissione in atmosfera di fumi e gas maleodoranti tali da rendere difficoltosa la respirazione per le persone residenti nelle adiacenze della sua casa. Decisivo, ovviamente, il nesso tra i fumi provenienti dal camino e il disagio subito in particolare dalla persona che vive in un’abitazione poco distante. I giudici sottolineano, comunque, che il dato centrale non è tanto l’immissione di fumi nell’aria, bensì la diffusione nell’atmosfera del pulviscolo che residuava dalla deposizione del particolato finito in aria a seguito della combustione di prodotti lignei all’interno del camino, pulviscolo che, si è appurato, si depositava sia all’esterno che all’interno dell’abitazione della persona offesa. (Sentenza 6756 del 25 febbraio 2022 della Cassazione)