Il titolo di studio non sfruttato costa all’ex moglie la riduzione dell’assegno divorzile
Il titolo di studio non sfruttato costa all’ex moglie la riduzione dell’assegno divorzile

Irrilevante il riferimento difensivo alla consolidata prassi familiare che già in passato aveva consentito al giovane di utilizzare la carta del genitore, conoscendone la relativa password. Impensabile, quindi, ipotizzare una sorta di consenso implicito da parte del genitore
Necessario, quindi, tenere conto di tutte le potenzialità derivanti dalla titolarità del patrimonio in termini di redditività, di capacità di spesa, di garanzie di elevato benessere e di fondate aspettative per il futuro