Investimento nella pertinenza di una casa: possibile l’azione diretta contro assicuratore e proprietario del mezzo

Possibile l’azione risarcitoria diretta nei confronti del proprietario del veicolo che ha arrecato il danno e della compagnia assicurativa, anche se l’incidente – l’investimento ai danni di un minore – è avvenuto in uno spazio catalogato come pertinenza di una casa. I giudici di merito avevano respinto la richiesta di risarcimento presentata dalla madre del minore osservando che l’azione diretta contro assicuratore e proprietario del mezzo è possibile solo per i sinistri cagionati da mezzi posti in circolazione su strade di uso pubblico o su aree ad esse equiparate, e non, come nella vicenda in esame, in un’area di pertinenza di una casa, recintata da un muro di confine e chiusa sulla estremità opposta da un alto cancello metallico. Questa visione viene smentita dalla Cassazione. I giudici di terzo grado precisano, difatti, che per circolazione su aree equiparate alle strade si deve intendere quella effettuata su ogni spazio ove il veicolo possa essere utilizzato in modo conforme alla sua funzione abituale. (Ordinanza 40607 del 17 dicembre 2021 della Cassazione)