Macchia d’olio presente da poco sull’asfalto: nessuna responsabilità dell’ente per la disavventura vissuta dall’automobilista
Priva di fondamento la richiesta di risarcimento presentata nei confronti di una Provincia

Se la macchia d’olio presente sull’asfalto non è stata segnalata all’ente proprietario, o, in alternativa, è stata segnalata da poco tempo, allora all’ente non è addebitabile alcuna responsabilità. Priva di appigli, di conseguenza, la domanda risarcitoria presentata dall’automobilista che ha riportato danni alla vettura proprio a causa della macchia d’olio. Nella vicenda in esame ad agire per vie legali è una donna che chiede un adeguato ristoro economico a una Provincia per i danni riportati dalla propria auto a seguito della fuoriuscita di strada provocata dalla presenza sull’asfalto di una macchia di olio mista ad acqua. A salvare l’ente è però la constatazione che la macchia d’olio non era stata segnalata da tempo, e che non i era stata nel tempo la reiterazione dell’insidia, tale da imporre l’apposizione di un segnale di pericolo per avvertire gli utenti della strada. Di conseguenza, proprio facendo riferimento al tempo di presenza della macchia d’olio sulla strada, va esclusa l’ipotetica responsabilità della Provincia per la disavventura subita dall’automobilista. (Ordinanza 3455 del 3 febbraio 2022 della Cassazione)