Piano industriale in embrione: possibile comunque riconoscere le misure protettive per l’azienda

In materia di composizione negoziata della crisi d’impresa è fondamentale però che vi siano concrete aspettative di risanamento dell’azienda

Piano industriale in embrione: possibile comunque riconoscere le misure protettive per l’azienda

In materia di composizione negoziata della crisi d’impresa è possibile ipotizzare la conferma delle misure protettive adottate a favore della società anche sulla base di un piano industriale che è in embrione e ancora in fase di sviluppo e di perfezionamento. In questa ottica i giudici sottolineano innanzitutto il carattere meramente preliminare del test pratico sulle possibilità di ripresa dell’azienda e il fatto che l’esperto, monitorando l’evolversi della situazione e l’affinarsi del contenuto del piano, può comunque attivarsi per la richiesta di revoca delle misure concesse in un primo momento. Nella vicenda in esame, in particolare, l’esperto ha constatato che l’esecuzione del preliminare test pratico ha evidenziato – pur essendoci ancora la possibilità di richiedere integrazioni e aggiornamenti alla società – che le aspettative di risanamento dell’impresa appaiono condizionate all’esito ed all’efficacia delle iniziative industriali che l’imprenditore adotterà per il risanamento. (Ordinanza del 5 maggio 2022 del Tribunale di Pescara)

News più recenti

Mostra di più...