Piano per il sovraindebitamento: possibile continuare a pagare il mutuo per la casa principale
Fondamentale però l’autorizzazione del giudice per provvedere al pagamento del capitale e degli interessi già scaduti

Via libera al piano per i coniugi finiti preda, non per colpe proprie, di una situazione di indebitamento. E all’interno del piano è possibile prevedere la prosecuzione del pagamento, da parte loro, del mutuo ipotecario gravante sulla loro abitazione principale. I giudici confermano innanzitutto l’ammissibilità del piano, visto il sovraindebitamento dei coniugi, le cui condizioni reddituali – aggravate anche da problemi di salute – rendono estremamente difficile l’adempimento delle obbligazioni assunte. Escluso, allo stesso tempo, che il sovraindebitamento del nucleo familiare sia frutto di colpa, pur essendo appurata la ludopatia che affligge l’uomo. I giudici poi sanciscono la possibilità per la coppia di continuare a pagare il mutuo relativo alla loro casa. Ciò perché la norma prevede la possibilità di continuare ad adempiere alle obbligazioni rateali in scadenza, non solo quando il mutuo versi in condizione di regolare ammortamento ma anche nell’ipotesi in cui quella condizione sia cessata, a patto però che vi sia la previa autorizzazione del giudice al pagamento del capitale e degli interessi già scaduti. (Decreto del 29 ottobre 2021 del Tribunale di Bari)