Tratto di strada scivoloso: colpevole il pedone che non lo evita e finisce a terra

Nessun addebito a carico del Comune per la caduta del pedone che in maniera chiaramente imprudente ha percorso un tratto di strada di proprietà dell’ente locale pur conoscendone le precarie condizioni di manutenzione. Respinta la richiesta di risarcimento avanzata dall’uomo vittima del capitombolo e poggiata sull’attribuzione dell’incidente alla inadeguata opera di controllo dell’ente locale, come testimoniato, sempre secondo la persona danneggiata, dal degrado del manto stradale – scivoloso a causa dei materiali impiegati, cioè getto di calcestruzzo privo di scanalature, e della presenza di muschio – e dalla mancanza, a un certo punto, del corrimano. Questi dettagli in realtà rappresentano, secondo i giudici, le condizioni della strada, risalenti nel tempo e pienamente visibili, condizioni, quindi, che avrebbero dovuto indurre l’uomo ad una maggiore accortezza, tenuto conto, peraltro, che egli le conosceva perfettamente, risiedendo in quel Comune. Peraltro, quanto all’asserita presenza di muschio, dalle foto a disposizione emerge che la parte centrale della strada era meno scivolosa, ma l’uomo aveva comunque scelto di percorrere il tratto più pericoloso, pur essendo consapevole dell’interruzione del corrimano. Evidente, quindi, l’imprudenza colpevole della persona danneggiata, che ha manifestato scarta attenzione e mancata accortezza. (Sentenza del 30 marzo del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto)