Vende online un condizionatore, incassa il prezzo e sparisce: condannato per truffa
Evidente la gravità della condotta, soprattutto tenendo presente che nelle vendite online il compratore a affidamento sulla serietà del venditore

Condannato per truffa contrattuale l’uomo che ha pubblicizzato sul sito ‘Ebay’ un condizionatore, proponendolo in vendita a 249 euro, ha trovato un cliente pronto a fare l’acquisto, ha concluso virtualmente l’affare, si è fatto pagare, ha incassato il denaro e ha ‘dimenticato’ di consegnare il bene all’acquirente, peraltro rendendosi di fatto irreperibile. Per sottolineare la gravità della condotta tenuta dall’uomo i giudici si soffermano sulla peculiarità della vendita online, che è fondata sull’affidamento del compratore nella serietà dell’offerta del venditore che viene pubblicizzata esclusivamente attraverso un portale internet. Ne deriva che l’acquirente non può vedere la merce che acquista e si affida integralmente al venditore in merito a caratteristiche e qualità del prodotto e prezzo di vendita. Proprio tale particolare caratteristica delle vendite online determina la natura di artificio e raggiro della messa in vendita di un oggetto ad un prezzo, comunque, appetibile per il mercato, a cui però è mancata la successiva consegna mentre il venditore ha omesso anche la dovuta restituzione del prezzo. (Sentenza 23323 del 15 giugno 2022 della Corte di Cassazione)