Vettura in panne dopo il rifornimento: niente risarcimento per l’automobilista

Decisiva la mancanza di prove sul fatto che il problema che ha bloccato il veicolo sia dipeso dal rifornimento

Vettura in panne dopo il rifornimento: niente risarcimento per l’automobilista

Niente risarcimento per l’automobilista che si presenta alla stazione di rifornimento carburanti, fa il pieno alla propria vettura e poco dopo si ritrova col mezzo in panne a causa della presenza di acqua nel gasolio pompato nel serbatoio del veicolo. Impossibile addebitare responsabilità alla società che gestisce l’impianto, poiché il proprietario della vettura non ha dato prova che il guasto sia collegabile al rifornimento. Più precisamente, sono rimasti provati il rifornimento e il successivo guasto del mezzo, ma non v’è certezza che il problema che il blocco alla vettura fosse dipeso dal rifornimento e non piuttosto, osservano i giudici, ad un lento accumulo nel filtro del gasolio di un quantitativo di acqua, divenuto nel tempo fonte di danno meccanico, né che vi fosse presenza d’acqua nel gasolio erogato. Rilevante l’assenza di certezze sulla presenza d’acqua nel serbatoio, e significativo il fatto che il distributore aveva erogato, nei giorni precedenti e successivi all’episodio che aveva causato problemi al mezzo dell’automobilista, carburante senza registrare inconvenienti. (Ordinanza 5029 del 16 febbraio 2022 della Cassazione)

News più recenti

Mostra di più...