Vicini di casa ostruzionisti e colpevoli: condannati a risarcire la persona danneggiata dai loro comportamenti
Ristoro economico per un inquilino del palazzo che si è ritrovato con i lavori di ristrutturazione della casa rallentati a causa dei gesti compiuti dai vicini

Va risarcita la persona costretta sopportare i comportamenti dei vicini di casa, che le hanno procurato un danno economico consistito nel rallentamento dei lavori di ristrutturazione in corso nella casa di sua proprietà. Nello specifico, si è appurato che alcuni inquilini erano soliti posizionare vasi di piante e parcheggiare in modo permanente le loro autovetture in prossimità dell’abitazione del vicino, e addirittura si erano spinti financo a cambiare la serratura del portone d’ingresso dello stabile. Impossibile parlare di problemi connessi a meri rapporti di vicinato. Anche perché la vittima dell’ostruzionismo messo in atto dai vicini di casa ha dimostrato di avere dovuto corrispondere all’impresa di costruzioni ben 4.000 euro per il mancato impiego della manovalanza messa a disposizione, e questa somma dovrà ora essergli risarcita proprio dai vicini di casa. (Sentenza del 15 luglio 2022 del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere)