Cade a causa di alcuni avvallamenti ma a pochi passi da casa: niente risarcimento da parte del Comune
Impossibile porre sotto accusa l’ente locale proprietario della strada dove si è verificato l’incidente

Respinta l’istanza risarcitoria avanzata nei confronti del Comune dalla persona rimasta vittima di una caduta provocata sì da alcuni avvallamenti di una strada cittadina ma a pochi passi dalla sua casa. I giudici sono stati chiamati a prendere in esame la domanda di ristoro economico presentata da una donna che è caduta sulla via davanti casa mentre l’attraversava per raggiungere la figlia, che l’aspettava in macchina, e per questo ha riportato alcune ferite. La donna ha sostenuto di essere inciampata in avvallamenti dovuti ad alcuni lavori in corso e perciò ha attribuito la responsabilità dei danni riportati proprio all’ente custode della strada, cioè il Comune. Per i giudici, però, la donna non ha pienamente provato che l’incidente è avvenuto proprio per causa degli avvallamenti presenti sulla strada comunale. E peraltro quegli avvallamenti erano comunque pienamente visibili e presumibilmente noti alla donna, che, osservano i giudici, abitava proprio a pochi passi dal luogo del capitombolo, e perciò erano altresì evitabili con facilità. (Ordinanza 34136 del 21 novembre 2022 della Corte di Cassazione)