Colpevole il proprietario dell’appartamento se la perdita d’acqua da una tubatura danneggia l’appartamento sottostante

Risarcito anche il mancato godimento per dieci mesi della camera da letto, risultata inagibile a causa delle infiltrazioni d’acqua

Colpevole il proprietario dell’appartamento se la perdita d’acqua da una tubatura danneggia l’appartamento sottostante

Colpevole il proprietario dell’appartamento dal cui box doccia partono infiltrazioni d’acqua, originate da una perdita di una tubatura, che hanno causato il deterioramento del controsoffitto in cartongesso della camera da letto dell’appartamento sottostante. Consequenziale, ovviamente, l’obbligo risarcitorio. Per quanto concerne la quantificazione del ristoro economico, i giudici prendono in considerazione non solo i danni materiali causati dalle infiltrazioni d’acqua ma anche quelli derivanti dal disagio complessivo subito dal proprietario dell’appartamento danneggiato. A questo proposito, i giudici propongono un conteggio certosino, includendo, da un lato, poco più di 3.200 euro per i danni provocati dall’acqua e, dall’altro, 1.000 euro per il mancato godimento per dieci mesi – 100 euro al mese, in pratica – della camera da letto, visto e considerato che essa, come verificato e documentato dal consulente tecnico, era inagibile. Per quanto concerne il calcolo dei dieci mesi, esso è stato basato sulla constatazione che non è possibile procedere al ripristino dell’immobile danneggiato prima del periodo necessario per ottenere la graduale asciugatura delle infiltrazioni, periodo cui deve aggiungersi, peraltro, il tempo necessario per introdurre il procedimento di accertamento tecnico preventivo e per procedere al sopralluogo nel contraddittorio dei tecnici necessario a stabilire origine e quantificazione dei danni. (Sentenza del 7 giugno 2022 del Tribunale di Milano)

News piĂą recenti

Mostra di piĂą...