Incrocio con scarsa visibilità: insufficiente rispettare il limite di velocità

Esemplare la condanna di un automobilista che non si è fermato ad un incrocio e si è scontrato con un altro veicolo che è finito nel vicino canale del fiume

Incrocio con scarsa visibilità: insufficiente rispettare il limite di velocità

Se si affronta un incrocio caratterizzato da una scarsa visibilità, non basta rispettare il limite di velocità. Esemplare la condanna di un automobilista che non si è fermato ad un incrocio e si è scontrato con un altro veicolo che è finito nel vicino canale del fiume. Le due persone presenti nel veicolo caduto nel fiume sono morte per annegamento e così l’automobilista che ha causato l’incidente è stato condannato per il reato di omicidio colposo. Impossibile ridimensionare la condotta dell’automobilista solo perché egli viaggiava ad un’andatura rispettosa del limite di velocità, chiariscono i giudici. In particolare, viene sottolineato il peso specifico della circostanza rappresentata dal non essersi l’automobilista arrestato al segnale di ‘stop’ e dal non avere egli dato la dovuta precedenza all’auto delle due persone poi morte annegate. Tale acclarata violazione collega direttamente il conducente alla causazione del sinistro, mentre i magistrati ritengono non rilevante il dato inerente al danneggiamento della barriera stradale, che poteva assurgere» al massimo a concausa dell’evento lesivo, anche tenuto conto del fatto che l’automobilista non poteva non essere consapevole della pericolosità dell’incrocio, considerato altresì che esso non garantiva una buona visibilità, ulteriore ragione per la quale egli avrebbe dovuto rispettare il segnale di ‘stop’. (Sentenza 12116 del 23 marzo 2023 della Corte di Cassazione)  

News più recenti

Mostra di più...