Infiltrazioni dal terrazzo: colpevoli Condominio, proprietario e impresa
Fondamentale la constatazione che l’impresa non è stata impeccabile nelle opere eseguite sulla terrazza

Legittima l’istanza risarcitoria avanzata dal proprietario dell’immobile danneggiato dall’acqua proveniente dalla soprastante terrazza. A dover pagare, però, non sono solo il Condominio e il proprietario della terrazza, ma anche l’impresa che, alcuni anni prima, aveva realizzato alcune operare di manutenzione della terrazza, opere non eseguite a regola d’arte, secondo condominio e proprietario. I giudici hanno sancito il diritto risarcitorio del proprietario della casa danneggiata. A lui Condominio e proprietario della terrazza dovranno versare 16.000 euro, ma, precisano i giudici, il 50%di questa somma dovrà essere rimborsata dall’impresa che, in sostanza, non è stata impeccabile nelle opere eseguite sulla terrazza, anche se non è stato possibile distinguere tra i danni provocati dalle infiltrazioni già manifestatesi prima dell’intervento della ditta e quelle successive ai lavori da essa eseguiti. I giudici precisano poi che il rapporto di custodia tra la copertura del fabbricato e il Condominio, indipendentemente dalla titolarità del bene, non si interrompe nel momento in cui l’ente affida ad una ditta il compito di eseguire dei lavori di manutenzione straordinaria. (Sentenza del 9 giugno 2022 del Tribunale di Bergamo)