L’avvocato dovrà versare loro oltre 30.000 euro come ristoro economico. Fatale non avere fatto chiarezza sul possibile esito negativo dell’azione giudiziaria
Cliente risarcito se l’avvocato non provvede a fornirgli un’informazione completa sul possibile esito sfavorevole dell’azione giudiziaria che sta per essere intrapresa. Nella vicenda in esame il legale è stato posto sotto accusa da tre vecchi clienti, i quali hanno lamentato di non avere avuto a disposizione tutte le informazioni possibili prima di dare il via a un’azione risarcitoria nei confronti della ditta produttrice della stufa che aveva provocato tramite intossicazione da ossido di carbonio il decesso di un loro familiare. I clienti hanno sottolineato soprattutto che il legale non li ha informati dell’esito delle indagini penali a carico della ditta e della consulenza tecnica, tenendoli così all’oscuro del fatto che era stata esclusa la responsabilità della ditta per il cattivo funzionamento della stufa, cattivo funzionamento provocato invece dalla persona deceduta. Queste omissioni sono decisive, secondo i giudici, e legittimano la richiesta di risarcimento avanzata dagli ex clienti verso l’avvocato, condannato a versare loro quasi 32.000 euro. (Ordinanza 34993 del 17 novembre 2021 della Cassazione)