Madre e figlia risarcite per gli abusi compiuti dal nonno

Inevitabile la condanna penale dell’uomo. Evidente la sofferenza subita dalla bambina e dalla madre

Madre e figlia risarcite per gli abusi compiuti dal nonno

Risarcimento per la nipotina violentata dal nonno. Ristoro economico anche per la madre della bambina. Questa la sanzione ulteriore che accompagna la inevitabile condanna penale dell’anziano uomo. Per i giudici è corretta la quantificazione – 20.000 euro – del danno morale patito sia dalla bambina che dalla madre. In particolare, è ritenuto corretto il riferimento alla durata e alle modalità della abominevole condotta dell’uomo, posta in essere nel corso di anni fondamentali di crescita della nipotina, incidendo sul suo sereno sviluppo sessuale ed affettivo e provocano in lei un crescente stato di malessere e sofferenza, confermato dal fatto che ella ripeteva di essersi sentita sola e di avere avuto la percezione di sé come una bambina non normale. Indiscutibile, poi, anche la sofferenza subita dalla madre della bambina. Soprattutto pensando a quando ella ha dovuto sapere dalla figlia delle violenze da quest’ultima subite, nel corso di circa tre anni, da parte del nonno al quale lei come genitore l’aveva affidata con tranquillità. (Sentenza 3126 del 27 gennaio 2022 della Cassazione)

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