Risarcimento al figlio se il padre non lo riconosce e se ne disinteressa

Il mancato riconoscimento da parte del padre con conseguente disinteresse nei confronti del figlio consentono a quest’ultimo di ottenere un adeguato risarcimento. E sul fronte della quantificazione del ristoro economico per il danno provocato al figlio dalla privazione della figura paterna bisogna fare riferimento a quanto previsto per la perdita del rapporto parentale. Nel caso specifico preso in esame i giudici hanno riconosciuto a un figlio non riconosciuto alla nascita dal padre ben 125.000 euro come risarcimento, applicando le tabelle di Milano previste per la perdita del rapporto parentale provocata dalla morte del genitore. Per rendere più corretto il calcolo, però, si è tenuto conto della minore gravità della situazione frutto del mancato riconoscimento del figlio da parte del genitore. I giudici precisano che la liquidazione contemplata per il danno da perdita del rapporto parentale postula la irreversibile perdita del rapporto per la morte del congiunto e va al di là del mero dolore che la morte in sé di una persona cara provoca nei prossimi congiunti che sopravvivono, concretandosi nel vuoto costituito dal non potere più godere della presenza e del rapporto con chi è venuto meno e perciò nell’irrimediabile distruzione di un sistema di vita basato sull’affettività, sulla condivisione, sulla rassicurante quotidianità, nonché nel non potere fare più ciò che per anni si è fatto e nell’alterazione che una scomparsa del genere inevitabilmente produce anche nelle relazioni tra superstiti, tutte sofferenze non ravvisabili, invece, nel caso di mancato riconoscimento da parte del genitore. (Sentenza del 13 luglio 2022 del Tribunale di Napoli)