Vessazioni sul minore: legittima l’adozione

Inderogabile l’adozione del minore, a fronte delle accertate vessazioni da lui subire. Questa è difatti la strada migliore per riuscire a interrompere prontamente il cortocircuito che ha determinato le gravi menomazioni a carico della salute psico-fisica del minorenne riscontrate dagli organi pubblici. Obiettivo prioritario è stoppare concretamente i pregiudizi alla integrità fisica e psichica e alla dignità subiti dal minore. Inequivocabili, nella vicenda presa in esame dai giudici, le segnalazioni effettuate dai ‘Servizi Sociali’, segnalazioni che hanno portato alla luce una situazione di gravi alterazioni fisiche – tumefazioni, soprattutto – associate ad una condizione di trascuratezza del minore. A completare il quadro, infine, anche l’adozione, da parte del giudice penale, a fronte dell’ipotesi di maltrattamenti in danno del minore, della misura cautelare degli arresti domiciliari a carico della madre del minore e della nonna materna, accusate di avere tenuto plurimi comportamenti violativi della integrità fisica e morale del minore e dimostrativi di grave incuria rispetto alle esigenze di cura del minore. (Ordinanza 28371 del 29 settembre 2022 della Corte di Cassazione)