Risarcita la donna aggredita in casa dall’ex fidanzato geloso
Acclarata la responsabilità dell’uomo, che ha anche patteggiato in sede penale per il reato di lesioni

Risarcimento per la donna aggredita in casa dall’ex fidanzato. Quest’ultimo, che ha patteggiato in sede penale, è ritenuto responsabile sul fronte civile per le lesioni riportate dalla donna. Inequivocabile il racconto fatto dalla vittima, la quale spiega di avere subito una violenta aggressione per mano dell’ex fidanzato, il quale si recò nella sua abitazione e, nel corso di una scenata di gelosia, dopo averla minacciata, la colpì ripetutamente con calci e pugni procurandole gravi lesioni, riscontrate poi dall’ospedale dove fu trasportata in ambulanza. In sede penale il processo per lesioni è stato definito con sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti. Per i giudici le risultanze istruttorie, ossia deposizioni testimoniali e sentenza penale di patteggiamento, certificano la responsabilità dell’ex fidanzato per le gravi lesioni subite dalla donna, la quale ha perciò il diritto ad ottenere un adeguato risarcimento, quantificato in quasi 95.000 euro. (Ordinanza 10761 del 4 aprile 2022 della Corte di Cassazione)