Valida la vendita in sede fallimentare dell’immobile non conforme alla planimetria catastale

La non conformità dello stato di fatto dell’immobile alla planimetria catastale non può mettere in discussione la vendita forzata, che include tutte le vendite in sede fallimentare. Proprio applicando questa ottica, il giudice ha dato il via libera al curatore fallimentare, che ha presentato istanza di vendita di un immobile. Fondamentale una precisazione. La sanzione di nullità dell’atto, collegata all’assenza di conformità catastale dell’immobile compravenduto, può trovare applicazione ai soli atti tra privati che siano espressione di autonomia negoziale, risultando invece ad essa estranee le vendite forzate, al cui genus devono ricondursi tutte le vendite in sede fallimentare, anche quando esse non siano attuate nelle forme previste per le esecuzioni individuali ed il trasferimento del diritto reale venga realizzato con atto notarile che coinvolga il curatore fallimentare ed il soggetto individuato come migliore offerente a seguito di procedura competitiva. (Decreto del 21 gennaio 2022 del Tribunale di Udine)