Visibili le molteplici sconnessioni presenti sulla via cittadina: niente risarcimento al cittadino finito a terra
Inutile l’azione giudiziaria proposta nei confronti del Comune. Per i giudici è palese la condotta inadeguata tenuta dalla persona vittima della caduta

Se le molteplici sconnessioni presenti sul manto stradale di una via cittadina sono ben visibili, allora è priva di fondamento l’azione giudiziaria proposta dall’uomo finito rovinosamente a terra e mirata ad ottenere un adeguato ristoro economico del Comune. I giudici non mettono in dubbio le precarie condizioni del manto stradale, ma ritengono decisiva la constatazione che le sconnessioni erano facilmente percepibili con un minimo di attenzione. Proprio per questo, va esclusa, secondo i giudici, l’ipotesi del risarcimento per l’uomo che, passeggiando in una zona centrale della città, è finito rovinosamente a terra a causa delle gravi sconnessioni del manto stradale e ha riportato diverse lesioni. A inchiodare l’uomo alle sue responsabilità, liberando il Comune da ogni addebito, è la constatazione che le sconnessioni presenti sul manto stradale erano sì molteplici ma visibili e, soprattutto, facilmente percepibili, anche considerando che il capitombolo si è verificato in orario diurno. (Ordinanza 23462 del 27 luglio 2022 della Corte di Cassazione)