Notizie del giorno
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Responsabilità civile e assicurazioni
Nesso causale
Caduta lungo la strada comunale: la mancata prova del nesso tra cosa e danno non basta a negare la responsabilità dell’ente locale
Illogico negare a priori un possibile risarcimento per una caduta verificatasi durante una camminata lungo una strada, dal fondo irregolare, affidata alla custodia del Comune solo perché la persona danneggiata non ha fornito la prova della sussistenza del nesso causale tra la cosa e il danno.
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Responsabilità civile e assicurazioni
Risarcimento del danno da diffamazione
Foto presentata in modo equivoco dalla rivista di gossip: testata colpevole e vip risarciti
Evidente, secondo i giudici, la portata diffamatoria del pezzo pubblicato dal giornale di gossip, poiché è stata offerta una rappresentazione fuorviante della personalità dei due vip, inducendo il lettore a ritenere che essi fossero intenti a consumare atti sessuali all’aperto, incapaci di mantenere un contegno e noncuranti di essere visti
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Responsabilità civile e assicurazioni
Danno psichico
Nessun risarcimento ulteriore per la prostrazione psicologica subita dai genitori per la perdita del figlio
Impossibile, secondo i giudici, ipotizzare un ulteriore danno biologico catalogabile come malattia psichica
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Civile e processo
Famiglia
Cambiamento del cognome possibile se il genitore ha ignorato il figlio
Accolta l’istanza di una ragazza. Decisiva la constatazione che il il padre non si è mai preoccupato del suo sostentamento, né ha avuto interesse ad instaurare con lei un rapporto di tipo affettivo
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Civile e processo
Amministrazione di sostegno
Patologie fisiche e progressivo decadimento cognitivo: sacrosanta l’amministrazione di sostegno
Se le patologie hanno obbligato il soggetto ad avvalersi dell’aiuto di terze persone per le incombenze quotidiane e per l’assistenza notturna
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Responsabilità civile e assicurazioni
Responsabilità civile
Lavoro perduto post incidente: ecco come calcolare il danno patrimoniale per la perdita dei redditi futuri
Necessario tenere conto di tutte le retribuzioni (nonché di tutti i relativi accessori e probabili incrementi, anche pensionistici) che il soggetto avrebbe potuto ragionevolmente conseguire in base a quello specifico rapporto di lavoro, in misura integrale e non in base alla sola percentuale di perdita della capacità lavorativa specifica accertata come conseguente alle lesioni permanenti riportate